Proposizioni subordinate finali

Le proposizioni finali indicano il fine, lo scopo o l’obiettivo di quanto espresso nella principale. Solitamente sono introdotte da to:
A 31-year old patient underwent video-assisted thoracoscopic surgery to treat two right paracardiac cysts.
Nel linguaggio formale sono anche comuni in order to, so as, so that e in order that:
In order to prevent the effects of oxidative stress, the organism has developed defence mechanisms. The test was calibrated so as to eliminate non-specific fixation of the reagent. Further studies in the role of each of these factors are needed so that clinical effects can be quantitated and appropriate management recommended. Immunotherapy upregulates the immune system in order that it may better control carcinogenesis.
Si noti che so that e in order that richiedono un verbo modale (can, could, may, might, would). Le proposizioni finali possono anche essere introdotte dalla forma in -ing, preceduta da particelle quali for, with a view to, with the intention of, with the aim of, for the purpose of e simili:
The human umbilical cord is a unique source of stem cells suitable for treating various haematological diseases. We have examined the published literature with a view to assessing the validity of laparoscopy in the staging of gastric cancer. Non-reductive scavenging of DPPH was investigated for the purpose of developing a useful method for quantitative determination of peroxyradicals.
Per i parlanti italofoni, una delle difficoltà nella costruzione delle proposizioni finali riguarda la differenza tra la costruzione to + infinito e for + verbo in -ing. In linea generale, quando si intende indicare la funzione di un oggetto, e il soggetto della proposizione principale è l’oggetto stesso, si usa for + verbo in ing:
Clean forceps are for picking up dressings and used forceps for contacting patients.
Quando il soggetto della proposizione principale e quello della finale sono diversi, si possono usare indifferentemente le due costruzioni:
Surgeons use clean forceps for picking up dressings and used forceps for contacting patients. Surgeons use clean forceps to pick up dressings and used forceps to contact patients.
Nell’indicare obiettivi o intenzioni, l’unica forma ammessa è invece to + infinito:
A significant number of physicians prefer to get vulnerable patients hospitalised to protect them from further harm.
Più sottilmente, to + infinito, esprime propriamente l’intento con cui viene compiuta una determinata azione; la costruzione con for + ing indica lo scopo con cui viene usato un determinato oggetto (o elemento, sostanza, strumento, eccetera):
The lancet was used to cut the ligament.
Questa frase si sofferma sull’azione compiuta: per recidere il legamento è stato usato un bisturi, non un altro strumento.
The lancet was used for cutting the ligament
Qui si specifica il ruolo svolto dal bisturi nell’azione: è stato usato per recidere il legamento, non per rimuovere un tessuto o per praticare un’incisione. Una questione molto discussa, anche tra i parlanti madrelingua, è il cosiddetto split infinitive, o infinito spezzato. Si ha uno split infinitive quando tra la particella to e l’infinito si frappone un elemento:
To completely inhibit resistant cells, an extremely large increase in the antibiotic concentration is needed.
In questo esempio, l’avverbio completely spezza la costruzione dell’infinito; per questo motivo, per i più tradizionalisti andrebbe spostato:
To inhibit completely resistant cells, an extremely large increase in the antibiotic concentration is needed. To inhibit resistant cells completely, an extremely large increase in the antibiotic concentration is needed.
Costruzioni con i due elementi dell’infinito separati da un avverbio o da un’espressione avverbiale compaiono con una certa frequenza anche nel linguaggio scritto. Quando però tale avverbio è la particella negativa not, come nell’esempio che segue:
In order to not compromise treatment of oncology patients, reducing the number of patients with COVID-19 is mandatory
la versione senza split infinitive è ancora quella più diffusa:
In order not to compromise treatment of oncology patients, reducing the number of patients with COVID-19 is mandatory.
Riferimenti: Crystal, David, The Cambridge Encyclopaedia of the English Language, Cambridge, CUP, 2003 Depraetere, Ilse e Langford, Chad, Advanced English Grammar: A Linguistic Approach, London, Bloomsbury Academic, 2019 Jang, Youngjun e Sunjoo, Choi. “Split infinitives in English: A corpus-based investigation”. Linguistic Research 31(1), 53-68.