Espressioni pleonastiche

I pleonasmi (expletives in inglese) sono espressioni non grammaticalmente o semanticamente necessarie spesso usate come segnaposto. Ciò non deve però far presumere che siano superflui. L’inglese usa la posizione degli elementi nella frase per segnalarne l’importanza: introdurre un’espressione pleonastica in punti strategici ha dunque un elevato valore retorico. Si prenda l’esempio seguente:
It is imperative that we improve our understanding of cognitive impairment in Parkinson’s disease.
La frase potrebbe essere resa più concisa abbreviandola nel modo seguente:
We need to improve our understanding of cognitive impairment in Parkinson’s disease.
La versione originale mette però in risalto l’urgenza della situazione collocando a inizio frase un aggettivo di elevato impatto semantico (imperative): eliminando il pleonasmo, anche l’enfasi iniziale viene a cadere. La decisione di enfatizzare determinati elementi della frase spetta all’autore. Di solito, la scelta è influenzata dal contesto e dal modo in cui l’informazione si inserisce nel tessuto argomentativo:
Although a vigorous inflammatory response is observed in the early phases of sepsis, it is the immunosuppression leading to secondary infection that is the hallmark of severe sepsis.
In questo esempio, la costruzione pleonastica serve a marcare una contrapposizione: senza di essa, la frase non avrebbe la stessa efficacia. Di contro, nell’esempio seguente.
It is the process that drives cell expansion that determines the orientation of microtubules and cellular fibrils
l’incipit porta il lettore a credere che la frase si svilupperà evidenziando il ruolo dell’espressione cellulare a scapito di un qualche altro processo erroneamente ritenuto responsabile del fenomeno descritto (è X che determina Y, non Z). Poiché ciò non succede, la frase andrebbe più appropriatamente modificata come segue:
The process that drives cell expansion determines the orientation of microtubules and cellular fibrils
Occorre poi considerare che esistono diversi modi per mettere in risalto un elemento frasale e non è detto che il ricorso a un pleonasmo sia quello più indicato. In questo esempio:
There are two qualities to a good hearing aid: loudness and timbre
l’enfasi viene già creata inserendo l’informazione principale dopo i due punti e non c’è dunque necessità dell’espressione introduttiva there are. In questo caso, si può privilegiare la concisione senza nulla perdere sul piano dell’efficacia retorica:
Two qualities are essential to a good hearing aid: loudness and timbre.
Per decidere se un pleonasmo sia appropriato o meno in un dato contesto, occorre tenere presente che l’effetto retorico di queste espressioni fa leva sull’aspettativa creata nel lettore ritardando il soggetto. Se tale ritardo risulta ingiustificato, la frase risulterà semanticamente monca; se la stessa pecca si ripete più volte, l’impressione generale sarà quella di un testo prolisso e inconcludente. Riferimenti Baker, Carl Lee, English Syntax, MIT Press, 2005 Palmer, Richard, Write in Style: A Guide to Good English, Routledge, 2002