La posizione degli avverbi

Gli avverbi, al contrario degli aggettivi, non hanno una posizione fissa; a seconda della tipologia, possono comparire a inizio frase oppure all’interno o alla fine del sintagma. La collocazione a inizio frase conferisce maggior risalto all’avverbio:
Surprisingly, mass-spectronomy analysis revealed that the major sites of EGFR ubiquitination are located within the conserved kinase domain of the receptor.
In questo esempio, il giudizio valutativo dell’autore viene messo in primo piano, separato anche graficamente dal resto della frase per mezzo della virgola. Il lettore è così automaticamente portato a prestare attenzione non solo all’elemento informativo ma anche a quello qualificativo. In posizione terminale, l’avverbio non ha particolare enfasi ma è comunque un elemento importante nell’economia della frase; in posizione intermedia, per contro, l’avverbio ha un ruolo debole. La scelta di collocare un avverbio in tale posizione può essere dovuta alla necessità di variare la struttura frasale, oppure, più semplicemente, il carico informativo dell’avverbio ha un’importanza tutto sommato esigua. Si confrontino le due frasi seguenti:
All patients were alive at a median follow-up time of 70 months and all were menstruating regularly. The causes of abnormal bleeding were regularly investigated by means of cytology and endometrial curettage.
Nel primo esempio, il fatto che le pazienti avessero un ciclo mestruale regolare viene presentato a conferma della validità del trattamento (un dato ulteriormente sottolineato dalla ripetizione del pronome all, non strettamente necessaria a fini grammaticali): l’avverbio aggiunge pertanto un’informazione saliente nel contesto generale. Nel secondo esempio, l’avverbio regularly è di fatto un riempitivo: ben difficilmente ci si attenderebbe che le analisi venissero effettuate in maniera meno che regolare, mediante procedure diverse da quelle indicate dalla prassi, o addirittura tralasciate. Quando l’avverbio non compare a inizio frase, è essenziale che venga collocato il più vicino possibile al verbo che intende modificare. Questo per evitare ambiguità:
There has been increasing interest in understanding how natural dietary antioxidants affect chemoprevention lately
sembrerebbe far supporre che gli antiossidanti abbiano iniziato a influire sulla chemoprevenzione soltanto di recente. Spostando l’avverbio vicino al verbo essere, il significato della frase diventa immediatamente chiaro:
There has been increasing interest lately in understanding how natural dietary antioxidants affect chemoprevention.
Non tutti gli avverbi godono di assoluta flessibilità posizionale. Gli avverbi di maniera che non terminano in -ly possono comparire solo al termine del sintagma:
Frozen brain tissues were sliced lengthways. Maximal doses of methotrexate were given up-front. Nucleotide sequences were compared pairwise.
Gli avverbi di frequenza con terminazione in -ly possono andare in posizione intermedia o finale, ma mai in posizione iniziale:
Toxicity data were collected and analysed weekly. Toxicity data were weekly collected and analysed.
La maggior parte degli altri avverbi di frequenza può comparire indifferentemente in posizione iniziale, intermedia o finale:
Usually, patients refractory to chemotherapy exhibit resistance to multiple cytotoxic agents. Group O red cells are often transfused to patients of other ABO groups. Whole egg whites were most often used as antigen sources; sera, tissue extracts, and purified proteins were also used occasionally.
Fanno eccezione always e never, che vanno esclusivamente in posizione intermedia, prima del predicato:
Gene tests suggest acid-bath stem cells never existed. Addition of the oligomers always resulted in the stabilization of double-stranded DNA against thermal denaturation.
Indipendentemente dalla sua tipologia, un avverbio non può mai intervenire a separare il predicato dal complemento oggetto. Si scriverà dunque:
In this review we briefly analysed the pathogenesis of GO and discussed the most relevant therapeutic approaches [soggetto + avverbio + predicato + complemento oggetto]
e non
In this review we analysed briefly the pathogenesis of GO and discussed the most relevant therapeutic approaches [soggetto + predicato + avverbio + complemento oggetto].
Riferimenti: Crystal, David, The Cambridge Encyclopedia of the English Language, CUP, Cambridge, 2003 Kolln, Gray, Salvatore, Understanding English Grammar, Pearson, London, 2016