La formazione dei nomi composti

I nomi composti sono nomi formati dall'unione di due o più parole o parti di parole. In genere, gli elementi che formano un nome composto sono uniti da un trattino. L'uso del trattino serve a evitare ambiguità e possibili fraintendimenti. Espressioni quali mouse eating cats o load bearing joint (letteralmente: topo che mangia gatti e carico che supporta un’articolazione) generano una temporanea confusione nel lettore; per assicurarsi che siano interpretate correttamente alla prima lettura si dovrà scrivere mouse-eating cats e load-bearing joint. Alcuni nomi composti sono elencati nel dizionario, altri si formano per convenzione seguendo regole prestabilite. I nomi composti possono essere formati dall’unione di un aggettivo e di un sostantivo (high-quality samples), di un sostantivo e di un aggettivo (serum-free medium), di un aggettivo o sostantivo più un participio (far-reaching outomes, peroxidase-conjugated antibodies) e di due sostantivi (phase-change memory). Gli esempi tra parentesi rientrano nella categoria dei modificatori composti, ossia sintagmi descrittivi che modificano, descrivendolo, un sostantivo. Per convenzione, tali sintagmi sono uniti da un trattino quando precedono il sostantivo da modificare (high-quality samples, model building process) ma lo perdono quando compaiono in funzione predicativa (per semplificare: dopo il sostantivo, come in samples that are of high quality o in a process of model building). Nel secondo caso, infatti, il rischio di ambiguità è pressoché nullo e quindi il trattino diventa inutile. Per lo stesso motivo, il trattino scompare quando il modificatore è formato da un avverbio che termina in -ly (poorly researched hypothesis, urgently needed measures). Quando un modificatore è costituito da un numero e da un’unità di misura, il trattino è necessario per indicare che si tratta di un unico sintagma (5-mm thickness, 15-mL aliquots). Se tale sintagma è preceduto da un numero, questo va scritto in lettere per evitare di generare confusione (three 15-mL aliquots). Se il modificatore contiene un numero seguito da un sostantivo, che specifica ad esempio una durata temporale o un numero di parti, tale sostantivo perde la marca del plurale, in quanto acquisisce una funzione aggettivale. Si dirà quindi, 72-hour cell culture, 8-week-old mice e 96-well plate anziché 72-hours cell culture, 8-weeks-old mice e 96-wells plate. Il trattino non va usato dopo i nomi propri (Fourier transform analysis) e quando compaiono termini latini o greci (in situ hybridization, in vitro experiment), a meno che non sia già presente nella lingua originale. Viceversa, va mantenuto in presenza di modificatori di più di due parole (up-to-date overview), formati con un composto di self (self-sufficient), quando uno degli elementi è una singola lettera (Student’s t-test, U-shaped) oppure un avverbio che non termina in -ly (well-designed experiment). Quando un sostantivo è preceduto da più modificatori composti il cui secondo elemento è identico, tale elemento viene specificato solo una volta ma il trattino va mantenuto anche dopo l’elemento rimasto spaiato per segnalare che si è in presenza di un’unità (long- and short-term outcomes, high- and low-quality samples). Si parla in questo caso di composti “sospesi”. Quelle elencate sopra sono indicazioni generali per la formazione dei nomi composti, seguite dalla maggior parte dei manuali di stile e perciò indicate come standard. Nella realtà, tuttavia, la formazione dei nomi composti, e in particolare l’uso o meno del trattino, è un tema alquanto fluido, in cui la discriminante fondamentale rimane il rischio di confondere il lettore. Giudice ultimo di tale rischio è l’autore, il quale – fino a un certo punto e in mancanza di indicazioni precise da parte della rivista – può decidere di disapplicare tali regole ove lo ritenga necessario. In questo caso è però necessario mantenere un’uniformità di scelte in tutto il testo: se si decide che long-term outcomes è un’espressione consolidata e non ha quindi alcun bisogno di un trattino (long term outcomes), non solo tutte le occorrenze della medesima compariranno senza trattino, ma anche composti quali long-term survival e long-term stability seguiranno la stessa regola (long term survival, long term stability). Riferimenti Rubens P., Science and Technical Writing, A Manual of Style, New York and London, 2002, Routledge Trask R L., The Penguin Guide to Punctuation, London, 1997, Penguin Books